IL GIARDINO DELLA SCULTURA

Un museo a cielo aperto, un museo aperto a tutti”. Questa, nell’idea di Giulio Bargellini, è vocazione più sincera del Giardino della Scultura, che circonda il museo MAGI e culmina in una piazza che si presenta come il cuore di un vero e proprio quartiere dell’arte, concepito per entrare in contatto con il pubblico in ogni momento del vivere quotidiano. Si ispira a questa idea, utopica ma concretamente perseguita, l’espansione all’aria aperta del museo, che offre al pubblico una vasta area di verde urbano arricchita da opere monumentali di noti autori contemporanei. Questo ampio spazio, che si configura come una piazza erbosa interamente dedicata alla scultura che prolunga e amplia il giardino, è sempre aperto al pubblico e ai cittadini, Così, mentre il museo propone le sue attività espositive e culturali, il giardino offre ai visitatori un luogo in cui famigliarizzare con l’inedita bellezza delle opere installate, molte delle quali realizzate appositamente. Come sospese in un mondo fantastico e metafisico, con le loro fiabesche figurazioni o le loro dinamiche forme astratte, tutte le sculture adagiate sul verde brillante del prato costituiscono un panorama unico e un nuovo modo di vivere la città, favorendo l’aggregazione sociale e la fruizione dell’arte del nostro tempo. Fin dall’esterno l’opera in mosaico ceramico appositamente realizzata da Marco Pellizzola segna un passaggio di condivisione con la comunità, riportando pensieri degli artisti sulla scultura che introducono alla magia del luogo. Qui, nella varietà delle forme e delle soluzioni espressive che dialogano con il cielo, gli uccelli e la terra, la ricerca estetica sarà dunque sempre a contatto con chi desidera vivere in un ambiente unico, profondamente umanistico perché pensato per dare espressione e visibilità alle idee, alle emozioni e alla potenza di una forma d’arte antica e sempre nuova, capace di rapire e portare lontano, magari anche solo per il tempo di uno sguardo di passaggio.

Nel Giardino sono presenti opere di Simon Benetton, Anna Bertoldo, Sara Bolzani, Nado Canuti, Sergio Cappellini, Mirta Carroli, Pietro Cascella, Pino Castagna, Giuseppe Cavallini, Paolo Chimeri, Ciro Ciriacono, Girolamo Ciulla, Guido Di Fidio, Ettò, Lorenzo Guerrini, Gianni Guidi, Umberto Mastroianni, Emilio Mattioli, Mauro Mazzali, Marco Pellizzola, Mirko, Graziano Pompili, Simona Ragazzi, Ivo Sassi, Giovanni Scardovi, Franco Scepi, Vittorio Tavernari, Valeriano Trubbiani, Felice Vatteroni, Guglielmo Vecchietti Massacci, Cordelia Von Den Steinen, Nicola Zamboni, Sergio Zanni.